Battuta d’arresto per il biglietto unico integrato introdotto dalla giunta Musumeci.
Il governo regionale infatti non è riuscito a fare approvare l’articolo 6 della Finanziaria che prevedeva progetti sperimentali di integrazione tariffaria tra i servizi urbani delle tre Città Metropolitane, Palermo, Catania e Messina, con Trenitalia.
Il biglietto unico integrato avrebbe dato una svolta importante sia per il rilancio del trasporto pubblico locale sia per il passante palermitano e quello catanese.
L’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone durante il suo intervento in aula aveva ribadito:
“Con questo articolo il governo sta attuando il suo obiettivo di creare una sinergia nei trasporti. Questa norma creerà un’innovazione nei trasporti e darà grande vantaggi non solo ai viaggiatori ma anche alle aziende”.
Proprio a Palermo nei mesi scorsi era partita una raccolta firme per chiedere il ripristino del biglietto unico Amat-Trenitalia.
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